Quello che non é mai stato detto sul Covid

 

Dopo circa due anni dall’annuncio ufficiale della pandemia ora i grandi epidemiologi si accorgono che forse molti pazienti sono diventati immuni per una delle svariate ragioni che riportiamo.

Innanzi tutto verso la fine del 2019 uno strano virus dilagava in Italia, nelle nostre città e paesi e ci ha portato una tosse fastidiosa fino allo spasmo, con secrezioni bronchiali  e in alcuni casi , nei soggetti piu deboli poteva causare anche ricoveri in ospedale,  non senza conseguienze .

Alcuni soggetti più deboli hanno sviluppato cardiopatie e sintomi gravi fino al decesso, ma si parlava di virus molto nostrano e abbiamo dovuto affrohtarlo con i rimedi più svariati.

Alcuni medici prescrivevano un fluidificante delle secrezioni, (acetilcisteina) che aumentava di molto i già noti problemi di respirazione, altri medici sapientemente cercavano di ridurre le secrezioni bronchiali e la tosse persistente che non permetteva nemmeno di  dormire con farmaci sintomatici.

I sintomi dopo un paio di mesi sparivano spontaneamente per decorso naturale della malattia.

Poi nel mese di febbraio 2020 ci fu l’annuncio della manifestazione di un nuovo virus in Cina che avrebbe causato oltre 700 decessi.

Ora non sappiamo e non sapremo mai se il virus in questione é nato da noi e lo abbiamo gentilmente esportato anche in Cina e in mezzo mondo ignari del fatto che poteva mutare, peggiorare e creare scompiglio ovunque.

In seguito ci si é accorti che molti, moltissimi italiani che avevano avuto quei sintomi non si sono più ammalati della “versione ufficiale” chiamata Covid  anche se erano entrati in contatto con persone positive.

Sicuramente un fattore importante nell’evoluzione della malattia lo ha rivestito anche l’origine e la genetica, infatti nel nord-est del paese si sono manifestati più contagi e più decessi che altrove rivelando la nostra debolezza genetica verso una malattia apparentemente innocua.

Ricordiamoci che i coronavirus sono nella maggior parte dei casi virus influenzali e di questi solo alcuni possono infettare l’uomo mentre la maggior parte colpisce il mondo animale. Quindi solo alcuni di questi virus (sette tipi) potrebbe riguardarci, poi se qualche virus animale si modifica e passa all’uomo può causare un nuovo problema come in effetti é avvenuto (si parla di zoonosi).

Anche se non ha causato milioni di perdite ma “solo” centocinquantamila morti, la nostra attenzione per la vita umana é cambiata nel corso degli ultimi secoli  e abbiamo compreso che ogni singola vita umana ha valore per sé stessa, ogni uomo vale per il solo fatto di esistere e ogni perdita é inaccettabile.

In passato le perdite venivano vissute come fatti inevitabili oppure come un castigo divino, o come un destino umano inevitabile.

 

    

 

Inoltre le immagini dei mezzi militari che trasportavano le salme dall’ospedale di Bergamo al cimitero hanno fatto il giro del paese e hanno

creato la psicosi e la paura dell’ignoto come se fosse una moderna “peste nera” cosa che fortunatamente non é.

E’ vero che ci sono stati oltre 300 morti in 24 ore ma occorre ricordare che la maggior parte erano soggetti deboli con tante patologie, anziani già sofferenti per molte malattie che non hanno superato anche la polmonite da covid, infatti in quel periodo tutti i decessi erano etichettati come causati dal covid e non pazienti malati che oltre a tutto il resto avevano anche il covid.

Questa esposizione mediatica ha scatenato la fobia e la follia di un paese già traballante per le sue condizioni abituali, dove ogni anno a causa dell’influenza stagionale molti anziani ci lasciano.

Oggi in piena era post-industriale e post-moderna, dove siamo circondati da prodotti tecnologici e scienza che nessuno capisce, ci arrendiamo di fronte ad un virus influenzale un pò più forte e ci troviamo impreparati ad affrontare situazioni che i nostri antenati hanno vissuto in passato senza troppa enfasi.

Abbiamo visto medici che offrivano la propria disponibilità ai pazienti dicendosi pronti a prescrivere quello che a loro serviva, su semplice richiesta delegando le proprie competenze al paziente stesso.

Abbiamo visto infermieri che si sono trasformati in medici e volontari consigliando cosa fare e cosa assumere per risolvere quei sintomi mentre un governo medioevale e farlocco imponeva il coprifuoco e la chiusura totale di un paese come fossimo ne medio-Evo, privi di intelligenza e privi di ogni capacità di regionamento.

Abbiamo visto “disinfettare” le strade credendo che il virus camminasse scalzo, abbiamo chiuso ristoranti e discoteche perchè il virus ama la vita notturna.

Abbiamo evitato di uscire la sera e ridotto gli orari di apertura dei negozi perchè cosi invece di poter uscire e fare la spesa quando non c’è nessuno potevamo trovarci tutti insieme negli stessi orari, giusto per non fare assembramenti. Un applauso a tutti questi provvedimenti del governo, che manifestano intelligenza e grande spirito di sacrificio.

Peccato però che i sacrifici li hanno dovuti fare gli italiani mentre i politici stavano al caldo, a discutere di cose inutili mentre la gente aveva problemi concreti per sopravvivere e lavorare nonostante i mille paletti imposti dalla dittatura medico-cratica .

Per carità i vaccini funzionano, ma non é merito dei nostri politici, i provvedimenti presi sono sempre quelli da “acqua fritta” mentre fatti reali vengono sistematicamente ignorati.

Pare che abbiamo una classe dirigente incapace di capire i veri problemi e profondamente incapace di prendere delle decisioni serie, prendendo sempre delle scorciatoie come quella del green-pass invece di capire la portata del problema e le sue reali soluzioni.

Facciamo un esempio? Molti sanno che il diosssido di titanio ha la caratteristica di poter degradare virus e batteri in presenza di luce ultravioletta e visibile, tuttavia nessuno ne ha parlato, nemmeno in periodo covid, ma che strano.

Un rivestimento fatto di una polvere può eliminare virus e batteri semplicemente se esposto al sole, é un fatto noto ma ignorato dalle istituzioni, forse perché costa troppo poco ed é troppo semplice da usare.

Esistono anche depuratori d’aria che utilizzano oltre ai consueti filtri anche una spugna in diossido di titanio, quindi oltre ai filtri passivi, ai filtri elettrostatici hanno un filtro biologico per fornire aria priva di inquinanti.

Per eliminare completamente qualunque tipo di forma batterica o virale esistono inoltre generatori di ozono progettati per ambienti sanitari e aziende alimentari, tuttavia nessun ospedale li ha utilizzati in questo periodo.

Il motivo probabilmente é legato al fatto che non hanno costi di gestione e che dopo il costo iniziale di acquisto funzionano senza produrre ulteriore profitto per chi li vende e li gestisce .

Diversamente per sanificare gli ambienti ospedalieri sono stati utilizzati apparecchi che nebulizzano solfato di argento disperso in acqua ossigenata che danno una blanda disinfezione ed un effetto battericida ma che hanno un elevato costo di gestione visto il prezzo della soluzione acqua-solfato di argento venduta a oltre 300 euro al litro e di litri ne servono molti per un ambiente ospedaliero.

Visto cosi sembrerebbe che l’Italia sia una repubblica fondata sulla corruzione e sul malaffare invece . . .