Vaccino? Grazie si, ma serve veramente?

Il vaccino è alle porte ma sono tanti i dubbi e i perchè che affollano la mente . . .

Innanzi tutto perché arriva solo ora? Potevamo averlo prima ma la burocrazia é estremamente lunga e quasi, quasi, dobbiamo essere grati alle aziende farmaceutiche per averlo ora.

In rete sono circolate notizie assurde, dalla possibilità di avere impiantato un microchip insieme al vaccino, che potrebbe controllare le menti ! Wow !

Un’ipotesi degna di un film di James Bond , purtroppo non esistono simili invenzioni e se dobbiamo aspettare un intero anno per avere un misero vaccino siamo molto lontani.

Gli obiettori dei vaccini hanno affermato che al loro interno ci sarebbero componenti tossici o addirittura parti umane, mentre se analizziamo il vaccino antinfluenzale possiamo trovare al massimo proteine dell’uovo ma certamente non si trovano mercurio o parti derivate da tessuti umani.

(Poi se siete vegani potete scegliere se avere ammalarvi o vaccinarvi)

Il mercurio utilizzato in passato come conservante per alcuni farmaci é stato bandito dai paesi occidentali oltre vent’anni fa e non può essere impiegato.

Ci sono state ipotesi sui possibili effetti collaterali ma visto che é stato testato a lungo evidentemente non ce ne sono o sono abbastanza limitati come avviene per il vaccino antinfluenzale.

Per quanto riguarda l’efficacia, i numeri parlano da soli siamo oltre il 90% che significa che 9 volte su 10 serve a qualcosa mentre in un caso non serve a nulla ed é già un buon risultato.

In rete é circolato anche un video dove un presunto dottore che affermava che i vaccini antinfluenzali sarebbero causa di infezione e potrebbero infettare anche le persone vicine al soggetto vaccinato!

Questa affermazione mi ha fatto comprendere che quel “personaggio” non era certamente un medico altrimenti non avrebbe fatto tale affermazione gratuita.

I vaccini moderni in genere contengono parti di DNA (antigeni di superficie) del virus sufficienti a scatenare una risposta anticorpale senza causare infezione e quindi senza contagio.

Chi afferma il contrario o é un pazzo o é un soggetto privo di conoscenza specifica.

Nel caso del coronavirus potrebbe essere utilissimo a tutti quei soggetti che hanno un sistema immunitario debole come bambini e anziani oppure altre patologie che li rendono meno responsivi nei confronti di un’infezione virale.

Ovviamente può essere utile per tutti coloro che non vogliono passare 21 giorni segregati in casa anche se visti i tempi oltre al lavoro c’é ben poco da fare fuori casa.